La cosmetica è un settore che è sempre all’avanguardia per portarci le migliori scoperte che la scienza realizza. Per questo, ogni tanto appaiono nuovi concetti con cui non siamo familiari, come il coppettazione, il trattamento di cui parleremo oggi.
Quindi, se ti stai chiedendo cos’è la coppettazione -una nuova moda per eliminare la cellulite-, qui ti spiegherò di cosa si tratta e se è davvero raccomandabile o se non è il modo ottimale di affrontarla.
Anche se può sembrare strano e il nome è suggestivo, è fondamentalmente un modo di ammorbidire, mediante piccoli strumenti, la fastidiosa pelle a buccia d’arancia di qualsiasi zona del corpo.
Ma… come funziona? Vale la pena dargli una possibilità? Queste sono alcune delle domande che tratteremo.
Inoltre, vedremo perché esattamente compare la cellulite e cos’è questa condizione che colpisce soprattutto le donne (fino al 90% più degli uomini!).
Come se non bastasse, potrai scoprire alcune linee guida per fermarla e migliorare l’aspetto generale della tua pelle, oltre alla sua salute.
Cos’è la coppettazione e come è nata
In inglese è conosciuta come cupping therapy, mentre in spagnolo possiamo chiamarla ventosaterapia o, semplicemente, terapia con ventose.
E, anche se può sembrare qualcosa di molto recente, è un antico metodo di origine cinese che ha poco di nuovo.
All’inizio, la tecnica nasce come un modo per evitare che il sangue ristagni, poiché si credeva che un cattivo flusso sanguigno fosse negativo per la salute. E non avevano tutti i torti!
Con il tempo e vari studi scientifici, si è dimostrato che è una parte essenziale per il buon funzionamento dell’organismo.
Ma, tornando a quello che ci interessa, ciò che si faceva era applicare coppe rovesciate sulla pelle, in modo che si creasse una suzione verso l’interno, come una sorta di vuoto.
Attualmente il metodo è simile, solo che ora si usano ventose di vetro o silicone, che vengono applicate in modo statico o con un movimento di scorrimento.
Così facendo si riesce a esercitare una pressione che aiuta a portare il sangue più vicino alla superficie del corpo, aumentando così il flusso sanguigno in quella zona, il che a sua volta ha come conseguenza il rilassamento della tensione muscolare e la riduzione dell’infiammazione localizzata.
Può anche servire per ridurre il grasso di alcuni punti focalizzati e eliminare la flaccidità di zone che danno tanti grattacapi in questo senso come le cosce, i glutei o lo stomaco.
Attenzione, perché le ventose devono essere applicate solo da specialisti, non è un trattamento raccomandabile da provare da soli a casa, poiché potresti farti male.
Quindi fai attenzione a questo punto e non dimenticare che è sempre meglio affidarsi alle mani migliori.
Come agiscono le ventose contro la cellulite
Poiché riduce il disagio che sentiamo nei muscoli e migliora la circolazione, questa tecnica è utilizzata per trattare dolori cronici (soprattutto alla schiena) o i disturbi fisici associati allo stress.
Quindi… cosa c’entra con la cellulite? In che modo influisce nel trattarla?
Per rispondere a questo, dobbiamo prima sapere in cosa consiste esattamente questa condizione. La lipodistrofia ginecoide o cellulite è l’accumulo di grassi all’interno di zone specifiche del tessuto sottocutaneo.
Anche se si manifesta in modo localizzato, di solito colpisce soprattutto la parte inferiore del corpo, come già accennato.
La coppettazione riduce la pelle a buccia d’arancia perché migliora la circolazione sanguigna, mobilita il grasso localizzato e ossigena il derma.
In questo articolo parliamo di tutti i tipi di cellulite che ci sono.
Inoltre, questo metodo può essere utile per trattare cicatrici di una certa profondità nel derma, i nodi muscolari e il tessuto connettivo, poiché aiuta anche a tendere la pelle della zona interessata da questo fastidio e l’effetto di suzione accelera il processo di riparazione della stessa.
Dato che questo trattamento migliora anche il drenaggio dei linfonodi, aiuta a eliminare le tossine affinché lascino rapidamente l’organismo e a evitare l’accumulo di liquido che si verifica in queste zone.
Tutti questi benefici aiutano a loro volta a ridurre e prevenire la presenza di cellulite.
Insomma, questo metodo in teoria serve per migliorare la circolazione, far sì che la pelle recuperi il suo aspetto giovanile e disintossicare il corpo.
Ma… funziona? Secondo vari studi, sì, anche se per ottenerne i benefici devi fare un uso della coppettazione prolungato nel tempo, altrimenti non noterai risultati.
Le possibili controindicazioni
Un’altra domanda comune è se questo trattamento con ventose sia doloroso. Non devi preoccuparti, poiché di solito non lo è.
Le persone più sensibili o con dolori alla schiena possono avere qualche difficoltà, ma in generale è sopportabile.
Tuttavia, è normale che il giorno dopo il tuo corpo presenti alcuni lividi rotondi, che sono i segni che le coppe lasciano sulla tua pelle.
Questo accade a causa dell’effetto che ha sul sangue, che si muove verso gli strati superiori.
Tuttavia, anche se esteticamente non è gradevole, non dovresti dare troppa importanza. È normale e questo effetto passerà con il tempo.
Cura la tua pelle con maggiore attenzione in quel periodo, evita l’esposizione diretta ai raggi del sole e in poco tempo saranno scomparsi.
Insisto che, anche se puoi procurarti specifiche coppe online e ci sono molte linee guida per realizzare questa pratica a casa, è più raccomandabile affidarsi a un esperto, soprattutto se è la prima volta che ti avvicini alla coppettazione.
Un buon modo per integrare: le creme anticellulite
Per quanto la coppettazione funzioni, il non poterla applicare quotidianamente e il tempo che richiede rappresentano talvolta uno svantaggio, così come il fatto che le persone con pelle sensibile o che sono in gravidanza non possono usarla su tutte le zone del corpo.
Per fortuna, esistono le creme anticellulite. Scopri qui le migliori opzioni del mercato.
Oltre a essere più efficaci, sono un trattamento ideale da combinare con la terapia con ventose.
Applicati in modo congiunto durante la settimana, possiamo dare attenzione costante al nostro derma, in modo che sia sempre idratato e in buone condizioni.
Con la loro azione congiunta, sicuramente la cellulite scomparirà più velocemente.
I cosmetici professionali hanno un modo d’uso semplicissimo. Devi solo estenderli con massaggi circolari sulla pelle pulita e asciutta. Con questo movimento, permetterai una migliore penetrazione.
E, se pizzichi leggermente le pieghe della pelle -alternando in senso verticale e orizzontale- aiuterai a rompere le formazioni di noduli adiposi.
Questa operazione è piacevole e non ti porterà via molto tempo. Tuttavia, dovrai farla due volte al giorno, una la mattina presto e l’altra la sera, prima di andare a dormire.
Perché l’importante è essere costanti e usarla quotidianamente, poiché solo in questo modo otterrai i migliori risultati.
Per quanto riguarda gli ingredienti, è importante che siano naturali e non contengano irritanti né parabeni, come nel caso del anticellulite di Akento, una grande opzione adatta a tutti i tipi di pelle e per le donne in gravidanza.
Altre linee guida per combattere la cellulite
Una volta visto tutto questo, hai già molti strumenti per iniziare a fermare la tua cellulite.
Ma, inoltre, ci sono altri consigli che puoi iniziare a incorporare nella tua routine per rendere più semplice eliminarla una volta per tutte.
Per iniziare, devi curare la tua alimentazione.
Seguire una dieta equilibrata, ridurre il sale (che causa ritenzione idrica), puntare su alimenti depurativi come il carciofo o gli asparagi, mangiare legumi settimanalmente, non dimenticare la vitamina C e il potassio (la frutta secca è perfetta) per migliorare la circolazione.
Ovviamente, è essenziale che bevi acqua tutti i giorni, circa due litri al giorno.
Mantenere una corretta idratazione fa molto per la tua pelle -poiché le restituisce elasticità e evita che si screpoli o si deteriori-, ma anche per il tuo corpo in generale.
Inoltre, devi evitare abiti troppo stretti, che non fanno bene alla circolazione; ridurre o eliminare il consumo di tabacco e alcol e usare acqua fredda o al massimo tiepida quando fai la doccia.
Infine, lo sport ti aiuterà in molti sensi, poiché la sedentarietà è un altro fattore di rischio per la cellulite.
Se non hai tempo per andare in palestra, almeno cerca di camminare per circa mezz’ora ogni giorno.
Un’altra buona opzione è fare semplici esercizi di forza e resistenza con piccoli pesi a casa, e persino correre di tanto in tanto, per fare un po’ di cardio.
Non dimenticare che questa condizione non è grave e che è un processo naturale, quindi non sentirti male con te stessa per questo.
Non perdere di vista che l’unico modo per evitare e ridurre la cellulite è combinare tecniche come la coppettazione e le creme anticellulite con abitudini di vita sane.
Resumen